Iscritto all’Albo degli Avvocati di Roma dal 2002 e abilitato al patrocinio presso le giurisdizioni superiori, Andrea Saccucci è uno specialista riconosciuto nel contenzioso in materia di diritti umani, diritto internazionale e diritto dell’Unione europea. In tale veste, è stato coinvolto in moltissimi casi dinanzi alle giurisdizioni supreme italiane (Corte costituzionale, Corte di cassazione, Consiglio di Stato), alla Corte europea dei diritti dell’uomo, alla Corte di giustizia dell’UE e ad altri organi internazionali giudiziali o quasi-giudiziali nei campi più disparati (equo processo in materia civile e penale, diritti dei detenuti, estradizione, diritti patrimoniali, immigrazione e apolidia, discriminazione, ambiente, libertà di espressione e di associazione, ecc.).
Andrea Saccucci è anche un esperto in controversie transnazionali, estradizione e mandato di arresto europeo, riconoscimento ed esecuzione di sentenze e lodi arbitrali stranieri, diffamazione a mezzo internet, immigrazione, cittadinanza e asilo, procedimenti disciplinari a carico di notai e magistrati, arbitrati internazionali in materia di protezione degli investimenti stranieri, arbitrati interni in materia commerciale. È stato altresì incaricato da Governi stranieri nell’ambito di procedimenti di estradizione dinanzi alle giurisdizioni italiane e compare regolarmente in qualità di esperto nell’ambito di procedimenti estradizionali dinanzi alle corti inglesi.
Dal 2014 è Associate Tenant presso lo studio londinese Doughty Street Chambers e membro di Doughty Street International. Ha lavorato in diversi casi insieme ad altri membri di Doughty Street Chambers, fra cui Edward Fitzgerald KC, Keir Starmer KC, Steven Powles KC, Amal Clooney, Malcolm Hawkes e Graeme Hall.
In qualità di difensore dei diritti umani con particolare specializzazione nel campo del diritto e della procedura penale, Andrea Saccucci è stato investito di alcuni tra i casi giudiziari più complessi e politicamente sensibili degli ultimi decenni che sono stati portati all’esame della Corte europea dei diritti dell’uomo e di altri organi internazionali giudiziali o quasi-giudiziali. Ha assistito e assiste regolarmente dinanzi alla Corte europea dei diritti umani ex Capi di Governo, Ministri, membri del Parlamento, amministratori locali e politici, nonché esponenti di spicco della magistratura sia in Italia che all’estero.
Ha maturato un’esperienza eccezionale nel contenzioso di massa in materia di diritti umani dinanzi alle giurisdizioni interne e internazionali, e in special modo dinanzi alla Corte europea dei diritti umani, promuovendo diverse azioni collettive per “violazioni strutturali dei diritti umani” (ad esempio, in materia di prodotti emoderivati infetti, condizioni di detenzione, gravi fenomeni di inquinamento ambientale) che, in alcuni casi, hanno dato luogo all’adozione di c.d. “sentenze pilota”.
È membro dell’International Bar Association e dello Human Rights Institute dell’IBA, componente del Direttivo dell’Unione forense per la tutela dei diritti umani, socio della Società italiana di Diritto internazionale e dell’American Society of International Law, membro del Comitato di gestione del Gruppo di interesse SIDI sui diritti umani, membro del Defence Extradition Lawyers Forum e socio dell’Extradition Lawyers Association, e membro associato dello European Network on Statelessness (ENS).
Dal 2000, ha svolto numerose missioni in qualità di esperto del Consiglio d’Europa, dell’Unione europea e dell’OSCE nell’ambito di varie attività istituzionali di formazione per magistrati, avvocati e ombusdman in diversi Paesi europei. È autore di numerose pubblicazioni, monografie e articoli in materia di diritto internazionale, diritti umani e diritto dell’Unione europea; è responsabile di redazione della rivista I diritti dell’uomo, cronache e battaglie, membro del comitato di redazione della rivista Diritti umani e diritto internazionale, membro del comitato scientifico della rivista www.immigrazione.it, membro del comitato scientifico di Giurisprudenza penale, membro del comitato consultivo della European Convention of Human Rights Law Review e membro del comitato scientifico di Percorsi penali.
Nel 2012, PILnet (The Global Network for Public Interest Law) ha insignito l’avv. Saccucci del premio European Pro Bono Award for exemplary partnership in the public interest in relazione all’attività prestata a tutela dei “cancellati” della Slovenia.
Nel 2018, l’avv. Saccucci ha ricevuto il premio Top Legal come professionista dell’anno per il contenzioso internazionale.