Il concorso consiste nella simulazione di una controversia fittizia tra Stati dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. Ciascuna squadra, composta da 2 a 5 studenti iscritti presso la stessa Università, è chiamata a redigere delle memorie scritte ed a discutere oralmente il caso nell’interesse di entrambe le parti della controversia dinanzi ad un panel di tre giudici, che valuteranno le capacità oratorie e le conoscenze del diritti internazionale.
I rounds italiani dell’edizione 2015 del concorso sono stati ospitati dalla Seconda Università degli Studi di Napoli e si sono svolti dal 26 al 28 febbraio 2015. La squadra vincitrice, che parteciperà ai rounds finali di New York, è risultata essere quella dell’Università degli Studi di Torino.
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