Serbia condannata dall’ICSID per espropriazione di una fattoria lattiera
Il 29 giugno 2023, un Tribunale arbitrale costituito in seno all’ICSID ha deciso, a maggioranza, che la Serbia dovrà risarcire i danni subiti da un investitore di nazionalità canadese a causa dell’esproprio indiretto della sua partecipazione in una fattoria di oltre 300 ettari operante nel campo dell’allevamento di bestiame per la produzione di latticini.
Il procedimento arbitrale (ARB/18/8) era stato promosso nel 2018 dai membri della famiglia Rand e dalle loro società di private equity, Rand Investments e Sembi Investment, in qualità di beneficiari di una partecipazione del 70% in una ex società agricola statale base di un contratto di acquisto stipulato fra l’Agenzia serba per la privatizzazione e un cittadino serbo-canadese.
A seguito dell’insorgere di una controversia relativa a tale contratto, l’Agenzia serba aveva assunto la proprietà delle quote e il controllo della società agricola. Gli investitori avevano quindi lamentato dinanzi al Tribunale ICSID l’espropriazione del proprio investimento in violazione degli obblighi di protezione discendenti dal trattato bilaterale fra Serbia e Canada nonché, in virtù della clausola della nazione più favorita, dal trattato bilaterale fra Serbia e Cipro, richiedendo un risarcimento di circa 67 milioni di euro, oltre interessi e spese.
Il lodo ha accolto le pretese dell’investitore. Il Tribunale ICSID era composto da Gabrielle Kaufmann-Kohler (presidente), Baiju Vasani (co-arbitro nominato dalla parte attrice) e Marcelo Kohen (co-arbitro nominato dallo Stato convenuto). Quest’ultimo ha formulato un’opinione dissenziente.
Proprio negli stessi giorni si svolgeva a L’Aja, presso la Corte permanente di arbitrato, l’udienza di merito di un altro caso in materia agricola in cui una società italiana, rappresentata dallo Studio S&P, lamenta l’espropriazione da parte dell’Albania del proprio investimento in una joint-venture a capitale misto costituita nel 1993 con una società agricola statale (PCA 2018-49).
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Foto di Sasin Tipchai da Pixabay
