Immigrazione e cittadinanza
Lo Studio S&P fornisce consulenza e assistenza giudiziale e stragiudiziale in materia di immigrazione, protezione internazionale, apolidia e cittadinanza.
Grazie all’apporto di professionalità altamente specializzate e interdisciplinari, lo Studio S&P ha maturato un'ampia e consolidata esperienza nella gestione delle pratiche amministrative e del contenzioso in materia di cittadinanza e apolidia, riconoscimento dello status di rifugiato e di altre forme di protezione internazionale, espulsioni e respingimenti, operazioni di soccorso in mare, sia dinanzi alle giurisdizioni nazionali sia dinanzi alle istanze sovranazionali, fra cui in particolare la Corte europea dei diritti dell’uomo e il Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite.

In particolare, i professionisti dello Studio S&P offrono assistenza in materia di:

  • riconoscimento dello status di rifugiato e della protezione sussidiaria
  • permessi di soggiorno per protezione speciale
  • riconoscimento dello status di apolide
  • impugnazioni avverso misure di espulsione, allontanamento e respingimenti
  • riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis
  • richiesta di misure cautelari dinanzi ad organi internazionali avverso misure di espulsione o di respingimento
  • ineseguibilità di ordine di espulsione come misura di sicurezza per contrasto con il principio di non refoulement
  • impugnazione di misure di sequestro ai danni di imbarcazioni impegnate in attività di ricerca e soccorso
  • tutela delle vittime di naufragi causati da ritardi o omissioni nelle operazioni SAR

In tali ambiti, lo Studio S&P vanta una competenza fortemente multidisciplinare ed è in grado di fornire assistenza in casi che presentano punti di contatto con una pluralità di settori del diritto (internazionale, civile, amministrativo, penale), anche in collaborazione con primari studi italiani e stranieri.

Inoltre, lo Studio S&P assiste anche ONG e associazioni in azioni di strategic litigation e nella presentazione di interventi amicus curiae, in particolare dinanzi alla Corte costituzionale, alla Corte europea dei diritti dell’uomo e al Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite.

News

Casi di maggior rilievo:

  • Corte europea dei diritti dell’uomo – violazione del diritto di accesso ad un giudice per eccessivo formalismo dei requisiti procedurali nei ricorsi per cassazione in materia di protezione internazionale – caso pendente
  • Tribunale di Roma – riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis in favore di cittadini britannici – ordinanza 31 gennaio 2023
  • Tribunale di Roma – riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis in favore di cittadini statunitensi
  • Corte europea dei diritti dell’uomo – effettività della tutela giurisdizionale per il riconoscimento dello status di apolide – decisione del 18 ottobre 2022, Dabetić c. Italia
  • Tribunale di Roma – riconoscimento della protezione sussidiaria in favore di un cittadino del Mali per esistenza di una situazione di violenza generalizzata – decreto del 25 febbraio 2021
  • Comitato dei diritti umani delle Nazioni Unite – violazione del diritto alla vita e del diritto ad un rimedio effettivo nell’ambito di un’operazione di soccorso in zona SAR di Malta – decisione del 27 gennaio 2021, S.A. e altri c. Italia
  • Corte di Cassazione – riconoscimento della protezione internazionale in capo a cittadini cinesi perseguitati per motivi religiosi – ordinanza n. 8573 del 6 maggio 2020
  • Corte europea dei diritti dell’uomo – cancellazione dalle liste dei residenti permanenti della Slovenia a seguito dell’indipendenza – sentenza del 26 giugno 2012, Kurić e altri c. Slovenia [GC]
  • Corte europea dei diritti dell’uomo – respingimenti collettivi verso la Libia di richiedenti asilo intercettati in alto mare – sentenza del 23 febbraio 2012, Hirsi Jamaa e altri c. Italia