Estradizione e cooperazione giudiziaria
Lo Studio S&P fornisce assistenza e rappresentanza giudiziale e stragiudiziale in materia di estradizione, mandato di arresto europeo e in tutti i settori della cooperazione giudiziaria in materia penale.
Lo Studio S&P è specializzato in procedimenti di estradizione e mandato d’arresto europeo. Il nostro studio ha assistito persone richieste da un’ampia gamma di paesi e per una eterogenea varietà di reati. Il nostro studio fornisce altresì consulenza e rappresentanza in giudizio a Governi stranieri che richiedevano la consegna di individui presenti sul territorio italiano.

La nostra esperienza in materia di estradizione e mandati di arresto europei

Il nostro studio fornisce consulenza e assistenza legale in ogni stadio della procedura estradizionale. Abbiamo una solida conoscenza di tutti gli aspetti sostanziali e procedurali per contestare una richiesta di consegna. In particolare, abbiamo maturato un’ampia esperienza in questioni legate al rispetto dei diritti umani, fra cui il divieto di tortura e trattamenti inumani e degradanti, violazioni dell’equo processo, detenzione arbitraria, e tutela della salute.

L’Avv. Prof. Andrea Saccucci e l’Avv. Giulia Borgna sono, inoltre, spesso chiamati a prestare la propria consulenza tecnica in qualità di esperti dinanzi alle giurisdizioni britanniche nell’ambito di procedimenti di estradizione verso l’Italia.

Giulia Borgna è membro del Defence Extradition Lawyers’ Forum (DELF), della Extradition Lawyers’ Association (ELA) e del Fair Trials’ Legal Experts Advisory Panel (LEAP). È co-fondatrice di Extradando, un blog incentrato su questioni legate all’estradizione e alla cooperazione giudiziaria in materia penale. Dal 2021, Giulia Borgna è Professore a contratto di European Cooperation in Criminal Matters presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università LUMSA di Roma.

Inoltre, dal 2021, l’Avv. Roberta Barberini si è unita allo studio in qualità di Of Counsel. Roberta Barberini proviene dalla Procura Generale della Corte di Cassazione, dove ha prestato servizio in qualità di Sostituto Procuratore dal 2018, dopo una lunga esperienza presso la Procura Generale della Corte di appello di Roma. Ha maturato una vasta esperienza nel settore dell’estradizione, dei mandati di arresto europeo, della cooperazione giudiziaria internazionale, anche come esperto giuridico presso il Governo, i Ministeri della Giustizia e degli Affari esteri, e le Nazioni Unite

Riteniamo che un aspetto essenziale di un’efficace strategia difensiva consista nella collaborazione con avvocati nello Stato richiedente, i quali possano fornirci elementi, talvolta decisivi, su questioni sostanziali e processuali del diritto straniero, nonché sulle condizioni di detenzione all’interno degli istituti penitenziari di tale Stato. Il nostro studio può vantare un’ampia rete di collaborazioni con avvocati ed esperti di rilievo internazionale in altre giurisdizioni, i quali possono fornire consulenza su qualunque questione possa venire in rilievo nell’ambito del procedimento estradizionale.

Il nostro studio è consapevole delle ripercussioni pregiudizievoli che un’eventuale consegna è suscettibile di avere sulla vita privata e familiare della persona richiesta. Per questo motivo, ci impegniamo sempre a valutare la possibilità di ricorrere a strumenti alternativi meno afflittivi e consentanei allo scopo perseguito dall’autorità straniera, fra cui, ad esempio, la partecipazione da remoto alle attività processuali nello Stato richiedente in conformità agli accordi internazionali di cooperazione giudiziaria. Basti menzionare che il nostro studio ha recentemente assistito un cittadino straniero richiesto in consegna dalla Norvegia a fini processuali. Grazie alla nostra solida conoscenza degli strumenti di cooperazione giudiziaria e alla fruttuosa interlocuzione con l’Ufficio di Procura, la persona richiesta ha partecipato da remoto via videoconferenza all’interrogatorio in Norvegia, all’esito del quale è stato assolto da tutte le accuse mosse a suo carico. Il ricorso a strumenti alternativi di assistenza giudiziaria ha, dunque, consentito di evitare l’estradizione.

Consulenza legale relativa ai rischi associati ad una richiesta di estradizione

I clienti si rivolgono spesso a noi anche per comprendere i rischi associati ad una potenziale Red Notice dell’Interpol o ad una possibile domanda di estradizione. Il nostro studio affianca il cliente in ogni stadio della valutazione e della prevenzione del rischio, anche nell’ottica di incrementare la possibilità, nel caso in cui il rischio si riveli reale, di chiedere ed ottenere il rilascio in pendenza della procedura estradizionale.

Misure cautelari ai sensi dell’art. 39 dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo

Il nostro studio è leader nel contenzioso dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo e presenta frequentemente, per conto di clienti italiani e stranieri, richieste di misure cautelari ai sensi dell’art. 39 del Regolamento della Corte al fine di sospendere la consegna verso paesi ove sussista un rischio concreto di un pregiudizio grave alla incolumità fisica o mentale.

Contestare le Red Notice dell’Interpol

Il nostro studio fornisce consulenza e assistenza a soggetti vittoriosi in sede estradizionale, in particolare nel procedimento volto ad ottenere la cancellazione o l’oscuramento della Red Notice dell’Interpol.

Trasferimento di persone condannate

Il nostro studio ha maturato una vasta esperienza nelle procedure di trasferimento delle persone condannate, in particolare nell’ambito dei rapporti con gli Stati Uniti d’America e con paesi dell’area balcanica.

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